Gli ultrasuoni rilevano i guasti nella fase più precoce

Quando la maggior parte delle tecnologie rileva l'evidenza di difetti e guasti, è spesso già troppo tardi. Invece di aspettare che i cuscinetti si deteriorino, gli ultrasuoni individuano i difetti non ancora visibili all'occhio umano.

I primi stadi dei problemi si manifestano con cambiamenti nella frequenza. Quando sai esattamente cosa succede dietro le quinte, puoi affrontare i problemi prima che si aggravino.

Perché i leader della manutenzione predittiva utilizzano sempre di più la tecnologia a ultrasuoni:
Facile da usare

Gli ultrasuoni sono considerati la tecnologia per manutenzioni predittive più semplice da apprendere, implementare e utilizzare. Basta puntare e ascoltare.

Versatile

Con un unico strumento a ultrasuoni puoi gestire tutte le esigenze dell'impianto, dalla lubrificazione dei cuscinetti all'ispezione delle apparecchiature elettriche, fino al rilevamento delle perdite d'aria.

Economicamente vantaggiosa

Non sarai più colto di sorpresa: l'avviso precoce che arriva dagli ultrasuoni ti dà tutto il tempo necessario per ordinare i ricambi, pianificare i tempi di fermo e assegnare l’intervento.

Fai ancora la manutenzione alla vecchia maniera? Stai correndo un rischio.

Altre tecnologie di monitoraggio delle condizioni degli asset entrano in gioco solo nelle fasi più gravi del deterioramento. Gli ultrasuoni invece, mostrano il problema fin dal primo stadio.

Come funzionano gli ultrasuoni?

Gli ultrasuoni sono onde sonore con una frequenza di 20 kHz o più. Queste onde non sono udibili dall’udito umano e possono essere rilevate solo con la tecnologia a ultrasuoni.

Gli ispettori utilizzano la tecnologia a ultrasuoni per individuare i primi sintomi di guasto di un impianto. Gli strumenti UE rilevano le frequenze da 20 kHz a 100 kHz e ne consentono la visualizzazione da parte degli ispettori su un display. Le deviazioni dalla linea di base indicano la necessità di un'azione correttiva, dando il tempo di fermare il problema prima che si verifichino guasti catastrofici o tempi di inattività non pianificati.

È semplice: basta puntare il dispositivo a ultrasuoni verso gli asset e leggere il display. Gli ultrasuoni misurano l'attrito e la turbolenza. Questi due principi di base possono essere applicati a vari tipi di apparecchiature, dalla determinazione della lubrificazione basata sulle condizioni all'esecuzione di ispezioni elettriche e meccaniche.

Quando i componenti iniziano a guastarsi, la tecnologia a ultrasuoni consente di rilevare eventuali cambiamenti nella loro impronta sonora, in modo da individuare i guasti dei cuscinetti prima che sia troppo tardi. La tecnologia a ultrasuoni aiuta anche nei programmi di lubrificazione basati sulle condizioni, assicurando che i componenti ricevano solo il grasso necessario.

Sì. Le ispezioni elettriche a ultrasuoni possono essere eseguite a tutte le tensioni: bassa, media e alta.

Sì. Gli ultrasuoni sono molto più sicuri per gli ispettori, perché possono identificare anomalie elettriche come effetto corona, archi elettrici e tracking semplicemente scansionando le giunture delle porte e le prese d'aria. Ora gli ispettori possono rilevare la presenza di effetto corona, archi elettrici e tracking senza rischiare la propria sicurezza personale.

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